Settimana densa di appuntamenti quella che fra il 23 e il 28 gennaio il Majorana proporrà ai propri studenti e a tutta la comunità dell’istituto mamertino per una visione sempre più completa e complessa della propria azione didattico-educativo-formativa.
Due gli eventi particolarmente rilevanti fra i tanti in calendario: il Convegno Medici di domani – Orientamento alla Facoltà di Medicina e alle Professioni sanitarie in programma giovedì 26 e il Seminario Chi è l’eroe?” –Onore a Salvo d’Acquisto, eroe dell’Arma dei Carabinieri previsto, in concomitanza con la Giornata della memoria, il 27 gennaio.
Le attività culturali mattutine rivolte, con una adeguata turnazione, alle classi dei 5 indirizzi di studio del Majorana rappresentano, spiega il Dirigente scolastico, prof. Bruno Lorenzo Castrovinci, “un arricchimento della proposta dell’Istituto finalizzata ad offrire agli allievi opportunità di crescita, di esperienza, disocializzazione, di apprendimento e, al contempo, di conoscenza dell’offerta formativa presente nelle università con il concorso di una serie diversificata di soggetti competenti, mediante l’organizzazione di fasi operative orientative concertate tra scuola ed università per una scelta più consapevole possibile.”
La presenza nel curriculo scolastico del Majorana di un indirizzo biosanitario, frequentato da una grande percentuale della popolazione studentesca dell’istituto, ha evidenziato la necessità di fornire risposte alle istanze sorte in seno alla pandemia in termini di emergenza sanitaria, desertificazione sanitaria, blocco delle assunzioni e bisogno del turnover fra gli operatori della sanità. A questi importanti temi fornirà risposte l’illustre relatore, ospite del convegno Medici di domani, dott. Fabrizio Sottile,medico chirurgo, specialista in Neurologia, tesoriere dell’Ordine dei medici e dirigente medico Irccs Neurolesi che, insieme alla prof.ssa Cinzia Coscia, docente della scuola oltre che medico odontoiatra, illustrerà agli studenti i corsi di laurea di Medicina e Chirurgia e di Odontoiatria e protesi dentaria.
Se l’orientamento assume un posto di assoluto rilievo nella progettazione educativa dell’istituto per il potenziamento negli studenti della capacità di scelta consapevole e di flessibilità formativa rispetto alle richieste del mondo del lavoro, altrettanto significativo è il peso specifico di tutte quelle attività di riflessione e approfondimento organizzate da un corpo docente sempre attento e sensibile alle tematiche valoriali imprescindibili per la promozione e lo sviluppo di conoscenze e competenze elaborative, logiche e critiche.
In tale direzione il seminario del 27 gennaio, Giornata internazionale di commemorazione in memoria delle vittime dell’Olocausto, in cui personalità del modo delle istituzioni, il Capitano della Compagnia dei Carabinieri di Milazzo, Andrea Maria Ortolani, il prof. Giuseppe Gembillo, filosofo e direttore del Centro Studi Internazionale “E. Morin”, la prof.ssa Giovanna D’Amico, Ordinario presso la Facoltà di Storia dell’Università degli Studi di Messina e il prof. Sergio Minniti, psicoterapeuta, responsabile dello Sportello di ascolto dell’I.T.T. Majorana, offriranno agli studenti delle quinte classi, riunite nell’aula magna dell’istituto, una interessante e profonda digressione sulla figura dell’eroe, sul suo ruolo, sul perché eserciti su di noi un enorme fascino, su cosa mette in moto e quale sia il loro significato. Il titolo del seminario “Chi è l’eroe? Onore a Salvo d’Acquisto, eroe dell’Arma dei Carabinieri”, sarà inoltre l’occasione per una disamina sull’importanza dell’Arma dei Carabinieri, istituzione specificamente italiana, saldamente radicata nel cuore della nostra società, quale protettrice e promotrice dei valori e degli ideali del Bel Paese; un’istituzione che deve il suo prestigio alla forza della propria identità collettiva, ma che si caratterizza soprattutto per una forte spinta all’individualità, come quella del giovane carabiniere Salvo D’Acquisto, il cui sacrificio per salvare un gruppo di civili innocenti durante la seconda guerra mondiale, sarà l’avvio per l’analisi del ruolo dell’Arma dei Carabinieri durante la Resistenza italiana.
Giornate formative e arricchenti ma, soprattutto, ulteriori tappe di un percorso virtuoso che il Tecnologico di Milazzo ha intrapreso già da tempo con l’intento condiviso e determinato di imprimere un’accelerazione al processo di cambiamento in atto nella scuola italiana e contribuire alla edificazione di un futuro miglioreattraverso scelte risolutive per la società della conoscenza.